Grazie ad Ann-Gaëlle LE BIHAN, insegnante di fitness orientale, per aver accettato di rispondere alle nostre domande su questa disciplina nuova e ancora poco conosciuta.

Può presentarci il Suo concetto di fitness orientale chiamato "Bellyfit"?

Si tratta di una sessione di rafforzamento muscolare e cardiovascolare di un’ora che utilizza musiche e movimenti di danza del ventre. Comincia con un riscaldamento di 10 minuti che introduce i passi utilizzati più avanti a lezione. Si effettuano poi 15 minuti di esercizi di rafforzamento muscolare con musiche orientali elettroniche, con o senza accessori (pesi, elastici), alcuni dei quali riprendono movimenti di danza. Continuiamo con 15 minuti di esercizio cardio, con una serie di movimenti di danza basici, ripetuti con un ritmo sostenuto. Poi proseguiamo con 10 minuti di addominali, principalmente con esercizi di Pilates. Infine facciamo 10 minuti di stretching per recuperare dopo gli sforzi effettuati.

Quali sono i benefici e i vantaggi del fitness orientale rispetto alla danza del ventre?

Il beneficio muscolare e cardio è molto più importante. Per certe persone a cui non piace lavorare sulla tecnica dei movimenti a lezione di danza del ventre, questa sessione permette loro di lasciarsi andare di più e quindi di divertirsi di più migliorando la propria muscolatura.

Qual è il pubblico interessato al "Bellyfit" e presente alle Sue lezioni?

Le sessioni di "Bellyfit" sono miste ma finora nessun uomo è iscritto. Sono aperte a tutti i tipi di pubblico, ballerino o meno, sportivo o meno. Le partecipanti attuali alle mie lezioni sono tuttavia per la maggior parte allieve o ex allieve di danza del ventre.

Le succede di manipolare durante le Sue lezioni gli accessori tradizionali di danza del ventre (velo, ventaglio, ali di Iside…) e di iniziarci le Sue allieve?

Per adesso abbiamo soltanto utilizzato accessori di fitness (bracciali con pesi e palle morbide) ma potremmo considerare di utilizzare accessori di danza del ventre come un peso supplementare in vista di un rafforzamento muscolare ludico della parte alta del corpo (braccia, spalle, schiena e addominali). Ma non lavoreremo sulla tecnica di manipolazione di questi accessori perché la lezione non deve richiedere una concentrazione né una riflessione importante alle partecipanti.

Qual è il vestito ideale per praticare il fitness orientale?

Delle scarpe da tennis e un vestito di danza confortevole e aderente come per il fitness tradizionale sono consigliati.

Le coreografie e i movimenti insegnati sono oggetti di un gala a fine anno?

A priori no, ma possiamo pensare a un’animazione durante il gala dove si chiederebbe al pubblico di partecipare.

Quando e dove le nostre clienti possono trovarLa per iniziarsi al fitness orientale?

Il lunedì alle 18 nella palestra Monplaisir, rue de l’écriture ad Angers (Francia).

Qual è il Suo percorso nell’universo della danza del ventre?

Insegno la danza del ventre da una decina di anni e anche il fitness e i pilates da un anno. Per migliorare la mia pratica, partecipo regolarmente a degli stage e a diversi progetti coreografici professionali di gruppo nella grande regione ovest della Francia. Sono anche titolare di un certificato di qualificazione professionale animatrice di attività sportive in attività ginniche di cura del corpo e di espressione, e possiedo anche un certificato di pilates.

Sterenn, partecipante alle lezioni di fitness orientale ci dà il suo parere…

«Quello che cerco (e che ho trovato) in queste lezioni è poter mantenere la mia forma con rafforzamento muscolare e degli esercizi di cardio vicini alla danza. Dopo diversi anni di danza del ventre passati a imparare coreografie, mi piace l’aspetto ballerino di queste lezioni senza l’apprendimento. Le lezioni sono diverse da una volta all’altra, ed è molto piacevole perché non ci si stanca mai. Sono anche strutturate molto bene.»